Efesini 2:7

Capitolo 2

Le ricchezze della grazia di Dio verso gli uomini, mostrate a partire dal loro stato deplorevole per natura, e il felice cambiamento che la grazia divina opera in loro Ef 2:1-10

Gli Efesini chiamati a riflettere sul loro stato di paganesimo Ef 2:11-13

E i privilegi e le benedizioni del Vangelo Ef 2:14-22

Versetti 1-10

Il peccato è la morte dell'anima. Un uomo morto nei debiti e nei peccati non ha alcun desiderio di piaceri spirituali. Quando guardiamo un cadavere, proviamo una sensazione terribile. Uno spirito mai morto è ormai fuggito e non ha lasciato altro che le rovine di un uomo. Ma se guardassimo bene le cose, saremmo molto più colpiti dal pensiero di un'anima morta, di uno spirito perduto e decaduto. Lo stato di peccato è uno stato di conformità a questo mondo. Gli uomini malvagi sono schiavi di Satana. Satana è l'autore di quella disposizione orgogliosa e carnale che c'è negli uomini empi; egli governa nel cuore degli uomini. Dalle Scritture risulta chiaro che, sia che gli uomini siano stati più inclini alla malvagità sensuale o a quella spirituale, tutti gli uomini, essendo per natura figli della disobbedienza, sono anche per natura figli dell'ira. Quale ragione hanno i peccatori, allora, di cercare ardentemente quella grazia che li renderà, da figli dell'ira, figli di Dio ed eredi della gloria! L'amore eterno o la buona volontà di Dio verso le sue creature è la fonte da cui sgorgano tutte le sue misericordie verso di noi; e quell'amore di Dio è un grande amore, e quella misericordia è una ricca misericordia. E ogni peccatore convertito è un peccatore salvato, liberato dal peccato e dall'ira. La grazia che salva è la bontà e il favore gratuito e immeritato di Dio; ed egli salva non dalle opere della legge, ma mediante la fede in Cristo Gesù. La grazia nell'anima è una nuova vita nell'anima. Un peccatore rigenerato diventa un'anima vivente; vive una vita di santità, essendo nato da Dio: vive, essendo liberato dalla colpa del peccato, per grazia perdonante e giustificante. I peccatori si rotolano nella polvere; le anime santificate siedono nei luoghi celesti, sono innalzate al di sopra di questo mondo, per grazia di Cristo. La bontà di Dio nel convertire e salvare i peccatori in passato, incoraggia altri nel tempo successivo a sperare nella sua grazia e nella sua misericordia. La nostra fede, la nostra conversione e la nostra salvezza eterna non derivano dalle opere, perché nessuno possa vantarsi. Queste cose non si realizzano grazie a qualcosa fatto da noi, quindi ogni vanto è escluso. Tutto è un dono gratuito di Dio e l'effetto dell'essere vivificati dalla sua potenza. Era il suo scopo, al quale ci ha preparati, benedicendoci con la conoscenza della sua volontà e il suo Spirito Santo producendo in noi un cambiamento tale da glorificare Dio con la nostra buona conversazione e la nostra perseveranza nella santità. Nessuno può, in base alle Scritture, abusare di questa dottrina o accusarla di una qualche tendenza al male. Chiunque lo faccia, non ha scuse.

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata